Consigli

BAT - Il grasso con i superpoteri

Hai mai sentito parlare del grasso bruno? Il BAT, a differenza del grasso “cattivo”, è un alleato potente: brucia calorie producendo calore, specialmente se stimolato dal freddo e dagli ormoni tiroidei. Scopri dove si trova, come attivarlo al meglio (anche senza immersioni nel ghiaccio!) e perché può aiutarti a ridurre il grasso viscerale e l’infiammazione. Un tesoro nascosto nel tuo corpo che vale la pena conoscere.

Hai mai sentito parlare di BAT? L’acronimo inglese BAT indica il Brown Adipose Tissue, cioè il grasso adiposo bruno. Nel nostro organismo, infatti, oltre al grasso “comune”, che tutti conosciamo e disprezziamo, abbiamo un altro tessuto dal potere sorprendente. Prima di svelartelo, però, sono necessarie delle premesse. 

La nostra massa corporea si divide in massa grassa (dovrebbe aggirarsi intorno al 10-25% per l’uomo e il 15-30% per la donna) e in massa magra (composta da tutto quello che non è grasso, cioè da muscoli, ossa e organi).

Il tessuto adiposo svolge una funzione fondamentale: è un magazzino praticamente infinito di energia. Le principali fonti energetiche che sfruttiamo durante tutta la giornata sono prevalentemente due: grassi e zuccheri.

Questi ultimi vengono immagazzinati nei muscoli e nel fegato e ci garantiscono all’incirca sulle 2000 calorie (ogni molecola di zucchero fornisce 4 calorie). Il grasso, invece, viene accumulato sotto la cute in particolari zone, ad esempio a livello addominale o sui fianchi: questo è il tessuto adiposo bianco o WAT, acronimo inglese per White Adipose Tissue (il nome deriva dal colore dell’adipocita, come viene nominata la singola cellula di grasso). Altro discorso, invece, è quando i depositi di grasso si infiltrano nei tessuti, come può avvenire a livello viscerale (grasso ectopico). In toto il grasso ci può fornire anche 40000 calorie (da una molecola di grasso si ottengono 9 calorie).

Da cosa dipende principalmente l’utilizzo di una o dell’altra fonte di carburante? Solitamente, quando siamo a riposo, quindi anche durante la notte, il nostro metabolismo lavora prevalentemente a grassi. Come abbiamo visto questo garantisce carburante per molto tempo, ma ha un difetto: è lento. Man mano che l’attività si intensifica, sono necessari gli zuccheri per produrre energia.

Qual è quindi il ruolo del BAT? Il grasso bruno prende il nome anch’esso dal suo colore, legato all’alta concentrazione di mitocondri all’interno della cellula. I mitocondri sono per l’appunto la centrale energetica della cellula: mentre il grasso bianco è solamente un magazzino, il grasso bruno ha un potenziale energetico molto importante, soprattutto gioca un ruolo essenziale nella termoregolazione del nostro corpo. È in grado, quindi, di produrre calore. La membrana dei mitocondri del tessuto adiposo bruno ha una particolarità, è dotata di una specifica proteina (UCP1, Uncupling Protein One), in grado di generare energia, e quindi calore, non appena attivata. Il ruolo di queste cellule risulta essenziale nella conversione del grasso viscerale. Se l’unica funzione del tessuto adiposo fosse quella di immagazzinare energia, potenzialmente non ci sarebbe nulla di male. Purtroppo la realtà è un po’ più complessa, in particolare per due ragioni: la prima è che il tessuto adiposo, soprattutto quello viscerale, produce sostanze pro infiammatorie (come l’IL-6, interluchina 6) ed estroni (che se sintetizzati in eccedenza possono alterare il microbiota intestinale o favorire le neoplasie mammarie e uterine per esempio). Dobbiamo ricordare che l’infiammazione di per sé è un processo fondamentale per il nostro organismo (ci garantisce la guarigione nel momento in cui ci dovessimo accidentalmente tagliare, oppure permette ai nostri muscoli di rigenerarsi e crescere nel momento in cui effettuiamo un allenamento di forza). Se il processo infiammatorio però cronicizza (perché non arriva alla risoluzione del problema o perché alimentato oltre misura), la questione è ben diversa: è come se il corpo si intossicasse da solo! Avere un magazzino di energia è sicuramente un affare, ma se questo è anche fonte di problemi autoprodotti, credo non sia il caso di esagerare! Altra problematica legata al grasso infiltrato è l’alterazione della funzionalità dell’organo stesso, con tutte le conseguenze che possiamo dedurre.

Qual è quindi il super potere del BAT? Come accennato, questo particolare tessuto è in grado di produrre calore a partire dagli adipociti bianchi, “bruciando” così il grasso infiltrato. Il BAT è concentrato prevalentemente nella zona clavicolare, sul retro delle spalle e lungo la colonna vertebrale. La sua attivazione dipende però da due fattori: il primo, e il più noto, è il freddo. L’esposizione a basse temperature è in grado infatti di attivare questo tessuto per metabolizzare il grasso infiltrato e produrre così energia sotto forma di calore. La seconda condizione necessaria affinché questo si verifichi, è legata all’asse tiroideo: il potere termogenico del BAT dipende, oltre che dalla noradrenalina prodotta dalla midollare del surrene, dagli ormoni prodotti da questa ghiandola (T3 e T4), in particolare nell’acrofase tra le 6:00 e le 9:00 del mattino.

Quali sono quindi le strategie pratiche per sfruttare questa particolare funzione del BAT?

Come visto l’attivazione del BAT si ottiene attraverso l’esposizione al freddo nella fascia oraria 6:00-9:00. Non è necessario esporsi totalmente al freddo: è possibile attivare il BAT sfruttando del ghiaccio in gel da posizionare in zona clavicolare, stimolando questa zona a intermittenza per 2-3 minuti. Ottenuta l’attivazione, è possibile ottimizzare la riduzione del grasso infiltrato praticando attività HIIT (soprattutto al freddo): l’attivazione muscolare massiva permetterà la produzione di irisina. Eventualmente è possibile optare anche per un lavoro in Z2, sempre da prediligere al freddo.

Per gli amanti delle sfide, invece, è possibile pensare di sfruttare il bagno di ghiaccio che però non dovrebbe essere improvvisato per le sue potenziali conseguenze (è necessario conoscere le modalità e procedere con un adattamento progressivo). Anche la nutraceutica è molto importante per ottimizzare questa funzione, come per esempio l’assunzione di basificanti o di L-Carnitina: è necessario tarare l’integrazione sulla specifica situazione della persona.

Iscriviti per ottenere gratuitamente consigli di prevenzione e Biohacking

Il cambiamento inizia da un primo passo.

Iscriviti alla newsletter e inizia il tuo viaggio verso una versione potenziata di te stesso. Scopri tecniche di biohacking, mindset e abitudini che trasformano davvero.

Type your full name

This field is required

Type your input data here

This field is required

accetto le Privacy Policy

Categories & Tags
Categories

Consigli

Related Posts

Prevenzione: il miglior investimento per la tua vita (e non solo per il tuo futuro)

Quando si parla di prevenzione, la prima reazione di molte persone è pensare che sia qualcosa di utile “per il futuro”, magari per evitare malattie o problemi quando si sarà anziani. Il problema è proprio questo: la prevenzione viene spesso percepita come una sorta di sacrificio nel presente per un beneficio incerto e lontano nel tempo.

Metabolismo: magia o condanna?

Il metabolismo è la chiave della nostra energia e vitalità: non solo reagisce al movimento, ma anche al nostro stato mentale. Scopri come grassi e zuccheri alimentano il corpo e perché stress e tranquillità influenzano il modo in cui bruciamo energia. Vuoi davvero capire come funziona il tuo corpo e imparare a usare il metabolismo a tuo vantaggio? Ti aspetto nell'articolo

Informativa sulla Privacy

1. Titolare del trattamento

Il Titolare del trattamento dei dati personali è il Dott. Enrico Grotto, con sede legale in Via Legione Gallieno 31/b 36100 Vicenza, contattabile all'indirizzo email: [info@preventivamenteecorpo.it.

2. Tipologie di dati raccolti

Il sito raccoglie dati personali forniti volontariamente dagli utenti attraverso

  • Moduli di contatto

  • Iscrizione alla newsletter

  • Download di e-book 

I dati raccolti possono includere:

  • Nome e cognome

  • Indirizzo email

  • Numero di telefono

  • Indirizzo di residenza

  • Informazioni relative alla salute, se fornite volontariamente

3. Finalità del trattamento

I dati personali sono trattati per le seguenti finalità:

  • Fornire i servizi richiesti dagli utenti

  • Inviare comunicazioni informative e promozionali

  • Gestire le richieste di contatto

  • Adempiere agli obblighi legali e fiscali

4. Modalità del trattamento

Il trattamento dei dati avviene mediante strumenti manuali e informatici, con logiche strettamente correlate alle finalità sopra indicate e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.

5. Base giuridica del trattamento

Il trattamento dei dati si basa sul consenso dell'interessato, sull'esecuzione di un contratto di cui l'interessato è parte o sull'adempimento di obblighi legali ai quali è soggetto il Titolare.

6. Conservazione dei dati

I dati personali saranno conservati per il tempo necessario a conseguire gli scopi per cui sono stati raccolti, nel rispetto dei termini di legge.

7. Comunicazione e diffusione dei dati

I dati personali non saranno diffusi, ma potranno essere comunicati a soggetti terzi che svolgono attività per conto del Titolare (es. fornitori di servizi tecnici, consulenti), sempre nel rispetto delle finalità sopra indicate.

8. Diritti dell'interessato

L'utente ha il diritto di:

  • Accedere ai propri dati personali

  • Chiedere la rettifica o la cancellazione degli stessi

  • Opporsi al trattamento

  • Richiedere la limitazione del trattamento

  • Ottenere la portabilità dei dati

  • Revocare il consenso in qualsiasi momento

  • Proporre reclamo all'autorità di controllo competente

9. Cookie

Il sito utilizza cookie tecnici e, previo consenso dell'utente, cookie di profilazione e analisi. Per maggiori informazioni, si rimanda alla Cookie Policy del sito.

10. Modifiche all'informativa

Il Titolare si riserva il diritto di apportare modifiche alla presente informativa in qualsiasi momento. Gli utenti sono invitati a consultare periodicamente questa pagina per essere aggiornati su eventuali cambiamenti.